ROS
Coràle vino rosso 2022 (FINITO)
Coràle vino rosso 2022 (FINITO)
Tipologia: Vino rosso fermo
Volume alcool: 11,5 gradi
Impossibile caricare la disponibilità di ritiro
QUESTO PRODOTTO E' TERMINATO.
Vino rosso fermo dedicato a Gabriele Ferronato (1965-2022), persona amica e che sempre ha creduto in questo progetto, prestando tempo, energie e passione per la sua buona riuscita. Il numero di lotto (0702) ricorda la sua data di nascita. Il nome del vino, Coràle, come corale e comunitario è il lavoro della campagna, vuole essere un memento per me e per chi prenderà in mano una di queste bottiglie: i frutti della terra richiedono il “fare insieme”, la collaborazione e l’esperienza comunitaria. In questo vino dunque non ci sono solo le mie mani, ma anche quelle di Gabriele, dei miei amici e di tutti coloro che hanno collaborato con me.

Caratteristiche
-
Vitigni
Uvaggio misto: 40% vitigni bordolesi, 30% Rossanella del Garda, 30% Negrara, Schiava.
-
Vendemmia
Manuale, in cassettine da circa 20 chilogrammi. Settembre 2024.
-
Irrigazione
Una parte a scorrimento solo in emergenza, due volte nel corso della stagione. Altra parte assente.
-
Altitudine
Oscilla fra i 130 ed i 150 metri s.l.m.
-
Esposizione
Sud/Sud-Est.
-
Metodo di allevamento
Doppio capovolto.
Vigneti
Le uve del Coràle 2024 provengono da vigneto del 1968 e parte di vigneto del 1998. Si tratta di un salasso: dopo due giorni di fermentazione è stata prelevata dalla massa una parte di mosto in forma liquida che ha continuato la sua strada in modo autonomo. Per quanto riguarda la gestione fitosanitaria, non vengono utilizzati prodotti sistemici (tra cui i diserbanti) bensì solo prodotti di copertura. Il vino risulta fresco e beverino. Nonostante un residuo zuccherino completamente assente, in bocca ricorda vagamente qualcosa di dolce in chiusura. Colore rosso intenso tendente al rubino. Resa anno 2024: 50 q.li/Ha circa.
Gestione del suolo
Il suolo viene lasciato inerbito con essenze spontanee e periodicamente trinciato. Ciò permette di limitare il dilavamento del suolo (si tratta di una zona collinare) e di arricchire naturalmente il terreno di sostanza organica.
Terreno
Terreno drenante, sassoso, tipicamente morenico.
Vinificazione
Vino rosso fermo. Fermentazione spontanea a lieviti indigeni avvenuta in contenitori aperti in cemento con il 50% dei raspi. Follatura avvenuta manualmente con pertica realizzata a mano dal mio trisavolo Angelo Beschi (1895-1958) e da sempre utilizzata per tale uso. Salasso dopo due giorni di fermentazione alcolica. Fermentazione malolattica avvenuta spontaneamente. Solo travasi, nessuna filtrazione. Il Coràle si configura come un vino rosso primaverile/estivo, scherzoso. Bottiglia bordolese da 0,75 l, scatole da 6 bottiglie/cad. Circa 500 bottiglie disponibili.

